martedì 28 agosto 2012

ANALISI MERCATO DEL 28/08/2012

La settimana si apre col segno positivo nonostante la debolezza dell’economia tedesca. Il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,89% a 15.012 punti, il Dax dell'1,1% a 7.047 punti e il Cac dello 0,86% a 3.462 punti. Anche negli Usa le borse hanno avuto un’ottima performance e si avvicinano nuovamente ai massimi degli ultimi mesi. In aperture di giornata l’indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese in Germania si e’ attestato a livelli peggiori delle previsioni e del mese di Luglio ma secondo gli economisti di Commerzbank tornerà a salire solo una volta che si ridurrà l'incertezza sulla crisi del debito sovrano dell'area euro. Questo probabilmente non avverrà presto visto che, prima di intervenire, i policymaker aspetteranno che la crisi peggiori ancora.

Dura la posizione di Berlino che sta facendo di tutto per allentare le condizioni per accedere all'acquisto di titoli di Stato in modo da non compromettere l'indipendenza dell'Eurotower. Secondo lo Spiegel Volker Bouffier ne ha abbastanza, sia di Draghi, che dell'Italia e ha dichiarato che "La Banca centrale europea non può diventare un'istituzione che interviene per salvare dai fallimenti i bilanci dei singoli governi, come quello dell'Italia - ha dichiarato - cio' non fa parte del suo mandato". "Draghi rischia di essere ricordato nella storia come colui che ha contraffatto la moneta unica".il quotidiano Tedesco spiega che "se le proposte di Draghi dovessero prevalere, i banchieri centrali dell'Europa potrebbero perdere il controllo, nel medio termine, sull'offerta di moneta, fattore che a sua volta potrebbe scatenare una forte inflazione" ed inoltre, "i governi sud-europei potrebbero fraintendere l'azione della Bce e interpretarla alla stregua di un segnale, che potrebbe indurli a ritenere che alla fine otterrebbero comunque aiuti a basso costo, senza dare il via ad alcuna seria riforma". Senza dimenticare che "i contribuenti tedeschi dovrebbero accollarsi rischi valutati miliardi di euro senza avere alcuna voce in capitolo". Insomma un atteggiamento assolutamente contrario alla Bce gestione Draghi.

Iniziano pero’ a trapelare notizie su quanto potrebbe accadere nell’importante giornata del 6 Settembre. “Vi chiedo di pazientare fino al 6 settembre, quando vi spiegheremo esattamente come lo faremo'', cosi' Jorg Asmussen, membro del comitato esecutivo della Bce, rispondendo a margine di un convegno ad Amburgo, sul funzionamento del nuovo programma di acquisto di titoli di stato da parte dell'Eurotower. Il prossimo 6 settembre sara’ resa nota la decisione della Bce sui tassi a cui seguira' la consueta conferenza stampa del presidente Mario Draghi. Anche in questo caso le dichiarazioni sembrano molto piu’ di un avvertimento. Qualcosa dovrebbe succedere il 6 di Settembre e successivamente il 12 Settembre sara’ la data da annotare sul calendario. Anche dagli Usa infatti sembrano arrivare aperture a nuovi interventi. La Federal Reserve dovrebbe agire subito per dare sostegno all'economia americana. Lo ha dichiarato Charles Evans, presidente della Fed di Chicago, durante una conferenza, aggiungendo che il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è "ben al di sopra di livelli sostenibili" e continuerà a esserlo per un po' di tempo. "Non penso che dovremmo aspettare di vedere cosa portano i prossimi dati. Abbiamo di gran lunga superato la soglia" al di sopra della quale bisogna intervenire, "dovremmo agire ora". "Una percentuale insolitamente alta di disoccupati è rimasta senza lavoro per un periodo di tempo molto esteso". Le ultime minute del Fomc mostrano una crescente propensione dei membri ad attuare nuove misure di stimolo.

Nella riunione di domani a Madrid col presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy, il premier spagnolo Mariano Rajoy insisterà sulla necessità di realizzare l'unione bancaria fra i paesi dell'eurozona entro dicembre, in esecuzione degli accordi adottati dai leader europei, rimasti finora sulla carta, segnalano fonti governative. Il dato piu’ importante della giornata e’ atteso alle ore 16 con la fiducia dei consumatori Usa. Nel corso di questa settimana rimane fondamentale il discorso che il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, terra’ a Jackson Hole il 31 Agosto, dove si incontreranno tra i più importanti economisti e banchieri centrali al mondo. I membri del comitato di politica monetaria della Fed, il Federal Open Market Committee, continuano a tenere sotto osservazione i numeri relativi all’occupazione Usa. La decisione sul da farsi (QE3?) arriverà dal meeting della Fed sopra citato.

Come preventivato la Apple ha segnato una nuova giornata storica sfruttando le notizie provenienti dai tribunali andando a segnare dei nuovi massimi storici e dando un segnale ancora interessante. BIsogna fare attenzione pero’ ai segnali di ipercomprato sul titolo. Sullo S&P500 da seguire eventuali attacchi a quota 1424 che potrebbe, in caso di rottura, fornire segnali di rafforzamento importanti.

da forexpros.it

NON PERDERE SOLDI NEL FOREX

Nel momento in cui si entra a fare parte del mondo del Forex la voglia, cha accomuna tutti, è non perdere soldi, ma è possibile?
Esistono alcune strategie mirate a contenere le perdite e nei casi più fortunati ad annullarle. Vediamole nel dettaglio.
Innanzitutto nel momento in cui si entra nel Mercato Forex bisogna farlo con un mini conto. Questa modalità di azione è consigliata da tutti gli esperti e non si basa su calcoli economici o probabilistici ma sulle emozioni. Appena si entra in questo mercato le emozioni coinvolte sono diverse ed avere un approccio positivo, quindi un guadagno, favorirà il prosieguo delle azioni. Basandosi su questa stessa logica è necessario che, in un primo momento, si mettano in atto strategie che minimizzano i rischi e che siano più semplici.

È inutile, appena entrati in questo mercato ed essendo dei principianti, che si mettano in pratica strategie complesse e che richiedono conoscenza e professionalità approfondite. È solo con il passare del tempo e con l’aumento dell’esperienza che le strategie potranno essere affinate e migliorate e di conseguenza aumenteranno i rischi e i guadagni. Per tutelare il proprio patrimonio, e quindi per arginare le perdite, c’è un altro aspetto da tener presente che è il break-even sulle posizioni ovvero un punto di pareggio in cui non si perde nulla perché guadagni e perdite si compensano. Un altro suggerimento per non perdere denaro è quello di fare trading solo durante le ore di mercato attivo.

È vero che il mercato del Forex è aperto 24 ore su 24 ma ci sono degli orari in cui gli scambi si concentrano e sono dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 18 (ora italiana). Ancora. E’ importante non fare alcune operazioni nel momento in cui una notizia viene resa nota, bisogna controllare il calendario economico ed evitare negoziazioni da venti minuti prima a venti minuti dopo poiché in quel lasso di tempo ogni operazione economica viene sottoposta ad un rischio altissimo.

Sempre avendo come obiettivo quello di non perdere soldi un altro consiglio è quello di non fare trading eccessivo ovvero non aprire troppe posizioni poiché così facendo il patrimonio sarebbe sottoposto a rischio e il guadagno non sarebbe alto.

Nel momento in cui dovesse esserci una perdita è consigliabile fare una pausa, c’è sicuramente qualcosa che non va e può dipendere da te o dal mercato, in ogni caso è bene fermarsi un attimo e studiare la situazione.

Come visto non perdere soldi, o limitare al minimo le perdite, è possibile ma bisogna essere sempre molto attenti, cauti e seguire dei piccoli consigli.

STRATEGIA CENTER OF GRAVITY : BELKHAYATE

La strategia center of Gravity è anche chiamata Belkhayate COG strategy dal nome del suo teorico E. M. Belkhayate.

Belkhayate è un analista che nel 2009 ha ricevuto in Francia il primo premio messo in palio alla fiera dell’analisi tecnica di Parigi.

Questa strategia si basa sulla premessa che i prezzi sono fluttuanti attorno ad un valore centrale, appunto centro di gravità.
Secondo la teoria di Belkhayate quando i prezzi si discostano molto dal centro di gravità la possibilità che tornino in direzione del valore centrale è molto alta.

Scheda Strategia Center of Gravity

  • Adatta per: Futures e CFDs
  • Strumenti: Indici di borsa (FTSE, CAC, DAX ...), Forex (EUR/USD, GBP/USD …),Commodities (petrolio, oro …)
  • Frequenza di trading: Bassa - da 3 a 4 segnali al mese
  • Disponibilità: WHS Prostation Manuale e WHS FutureStation Manuale o automatico

Descrizione grafica, dettagli della strategia Center of Gravity: Belkhayate


Sulla base di questa premessa si può aprire una posizione quando il prezzo reale si allontana molto dal centro di gravità il quale può essere calcolato con un grafico a quattro ore visualizzato con una singola linea.

Inoltre Belkhayate calcola 3 bande sopra e 3 sotto alla linea del centro di gravità che sono il risultato di un calcolo statistico e da numeri di Fibonacci. Quando il prezzo raggiunge la terza banda, la deviazione dal centro di gravità è molto forte e la possibilità che il prezzo ritorni al valore centrale è molto alto, 90%. Quando il prezzo devia sulla terza banda verso l’alto il trader può aprire una posizione short mentre se scende verso la terza banda inferiore il trader può aprire una posizione long. In questi casi ci si attende che il prezzo risalga o riscenda verso la linea di gravità.

Quando va chiusa la posizione? Per questa eventualità c’è il timing indicator di Belkhayate’s COG che oscilla attraverso le tre zone: zona mediana, zona di uscita e zona di allarme. Nella zona neutrale non accade nulla, nella zona di uscita la posizione può essere chiusa e la zona di allarme corrisponde ai segnali di entrata. In alternativa al timer indicator, che in alcune situazioni non sembra dare il massimo, possono essere usati l'ATR o lo Stocastico lento con il quale il price e lo stop possono essere determinati in base all’ATR oppure l’incrocio delle linee dello Stocastico lento.

Un’uscita basata su questo incrocio è semplice poiché non richiede né stop né target. Una posizione short viene chiusa quando la stocastica veloce incrocia in alto la stocastica lenta. Una posizione long viene chiusa quando la stocastica veloce incrocia in basso la stocastica lenta.

Conclusioni


La strategia "Center of Gravity" è precisa nei segnali di entrata mentre i segnali di uscita sono più vaghi ma per questo il trader può trovare un rimedio usando lo Stocastico lento. La strategia COG genera solo circa 4 segnali al mese per strumento, però è possibile applicarla a vari indici, al forex e alle commodities e quindi i traders possono lavorare con un’ampia gamma di strumenti per compensare la scarsità di segnali.

lunedì 27 agosto 2012

GESTIONE DEL CAPITALE : LINEARE O GEOMETRICA

}Con questo articolo vorrei tentare di spiegare quale sia l'importanza della gestione del capitale che, a mio parere, dovrebbe essere alla base di ogni strategia di Trading. Nell'esempio che segue verrà chiarita la differenza che esiste nell'applicare una gestione del capitale per cosi dire "lineare", contro una gestione cosi detta "geometrica".

Esempio di gestione lineare del capitale
  Diciamo che avete un conto di 10.000 dollari e per esempio volete applicare la vostra strategia di tarding sul cross EUR / USD. La vostra strategia prevede lo StopLoss a -50 pips ed il TakeProfi a +50 pips. Per esempio ipotizziamo che vogliate rischiare il 2,5% del capitale per ogni operazione. In questo modo muoviamo $ 50.000 ad ogni trade e ogni pip è pari a $ 5, quindi se si prende il TakeProfi, il conto sale di $ 5x50 = $ 250, e se si prende lo StopLoss, il conto scende di $ 5x50 = $ 250. Decidete di mantenere lo stesso rischio (2,5%) per ogni operazione, fino a raddoppiare il conto. In pratica fino a quando l'account non è raddoppiato a 20.000 dollari, verranno movimentati $ 50.000 per ogni operazione, quindi verranno guadagnati $ 250 o perduti $ 250 a seconda del risultato di ogni singola operazione. Questo è un esempio di gestione del capitale lineare.
Esempio di gestione
geometriche del capitale
Ancora una volta portiamo l'esempio di un conto di 10.000 dollari, e ancora una volta utilizziamo la medesima strategia che avevammo usato nella gestione precedente, quindi sempre con il cross EUR / USD. Come prima lo StopLoss è di -50 pips, e il TakeProfi è di +50 pips. Il rischio è sempre del 2,5% per ogni trade. In questo modo muoviamo sempre $ 50.000 per ogni operazione e ogni pip è pari a $ 5, quindi se il trade prende il TakeProfit, il conto sale di $ 5x50 = $ 250, e se prende lo StopLoss, il conto scende di $ 5x50 = $ 250. Ma questa volta facciamo qualcosa di diverso. Invece di muovere 50 mila per ogni operazione, muoviamo 5 volte il saldo effettivo, e lo facciamo ad ogni nuovo trade.
Quindi se iniziamo con $ 10.000. Sul primo trade, muoviamo X5 10.000 = 50.000 e ogni pip è sempre di $ 5. Facciamo conto di perdere
il primo trade. Il conto scende a 9.750 dollari. Nel prossimo trade muoviamo 9.750 x5 = 48.750, quindi ogni pip è pari a 4,875 dollari (non più 5). Questa volta supponiamo che ci vada bene e prendiamo il TakeProfit. Il saldo aumenta fino a $ 9.993,75. Ancora una volta muoviamo 9.993,75 moltiplicati per 5, ed otteniamo $ 49.968,75, che arrotondando per eccesso significa muovere $ 49.969 con la prossima operazione. Continuando su questa strada per un po di tempo ci accorgeremo della differenza, differenza che possiamo apprezzare nella tabella che segue.


Dopo aver visto questo ultimo esempio, alcune persone potrebbero dire: "La gestione lineare del capitale sembra più logica, perché se si perde 1 trade, e poi si vince 1 trade, si avrebbero ancora 10 mila dollari, invece con la gestione geometrica del capitale, rimangono solo $ 9.993,75". Questo è corretto, ma solo se il 50% delle vostre operazioni sono vincenti, e l'altro 50% dei vostri trade sono perdenti. Tuttavia, tale scenario è altamente improbabile nel mondo reale.
La maggior parte del tempo, o ci saranno più trade perdenti che vincitori, o più vincitori che perdenti. In entrambi i casi, la gestione del denaro geometrico funziona molto meglio.
Guardate l'immagine qui sopra. La
tabella presuppone che il rischio sia del 2,5% per ogni operazione, e che la strategia adottata riesca ad ottenere il 60% di trade vincenti, e il 40% di trade perdenti, con gli stessi identici TakeProfit e StopLoss. La colonna di sinistra riporta la gestione geometrica del capitale. La colonna di destra riporta la gestione lineare del capitale. Come potete vedere, il raddoppio dell'account da $ 10.000 a $ 20.000 avviene con il trade N.138 quando si utilizza la gestione geometrica. Tuttavia, con la gestione lineare, abbiamo il raddoppio dello stesso account solo con il trade N.194.

Come si è visto, con il 60% di guadagno, e il 40% di perdita, la differenza tra i sistemi, geometrico e lineare, è abbastanza grande. Ma diventa ancora più impressionante se si invertono i numeri.

Se la nostra strategia aime non funziona e ci porta il 40% di trade positivi contro il 60% di trade negativi, con il sistema lineare avremmo perso tutto l'ammontare del conto con l'operazione N.196.
Ma con il sistema geometrico dopo il trade N.196 abbiamo ancora $ 3.459,44 sul nostro conto.

ANALISI MERCATO DEL 27/08/2012

Seduta negativa per le borse in Europa con il Ftse Mib, che ha chiuso in calo dello 0,49% a 14.880 punti. Grecia e Spagna continuano a premere sui mercati. I listini statunitensi hanno aperto in calo nonostante la pubblicazione degli ordini dei beni durevoli (+4,2%), con quelli ex trasporti in diminuzione a luglio (-0,4%). Lo spread tra Btp e Bund si è attestato a 436 punti, dopo aver sfiorato quota 450, sulla scia dell'incontro della cancelliera tedesca, Angela Merkel, con il premier ellenico, Antonis Samaras. Nessuna decisione è comunque attesa prima della riunione del 6 settembre. Non è ancora chiaro quanto sarebbe ampia la banda o quando la Bce deciderà di intervenire, nè se saranno presi come riferimento i rendimenti dei titoli oppure gli spread.

Poche le novita’ della giornata con l’incontro tra i due leader che , come previsto, non porta nessuna novità rilevante. La cancelliera ha ribadito di volere la Grecia nella zona euro, ma non si è impegnata a concedere ulteriori margini di manovra al Paese in merito alle misure di austerità, fino al completamento della valutazione dei progressi compiuti nell'attuazione delle riforme a opera della Troika. Merkel ha detto che farà il possibile per permettere alla Grecia di rispettare i suoi impegni e ha più volte sottolineato come il problema sia quello di recuperare "fiducia, credibilità'" non solo per la Grecia e che per l'intera eurozona. E d'altra parte c'è la realtà di chi in Germania pensa che "abbiamo garantito molti fondi" di aiuto, ha aggiunto la Merkel riconoscendo che nel suo Paese c'è chi esprime una certa "impazienza". Ma quello che "vogliamo fare è che gli sforzi degli altri siano riconosciuti", ha concluso esprimendo l'auspicio che le visioni della maggioranza delle persone in Grecia e in Germania si possano avvicinare.

La Grecia continua a richiedere i 2 anni aggiuntivi per raggiungere gli obiettivi di bilancio. Il premier ellenico ha voluto dare tre messaggi: "primo, porteremo risultati. Secondo, stiamo riducendo il deficit. Terzo, la crescita è fondamentale per rispettare gli impegni presi. Il nostro popolo sta facendo tanti sacrifici senza aver visto progressi e siamo nel sesto anno di rallentamento dell'economia". Il governo greco è deciso ad andare avanti e a fare le privatizzazioni per diminuire il debito e uscire prima dal tunnel. La Spagna decidera’ venerdì prossimo sulla legge per il sistema finanziario del Paese, mentre la Bce aspetterà con ogni probabilità che l'Alta Corte tedesca si pronunci sulla costituzionalità dell'Esm prima di avviare il suo programma di acquisto di bond.

E’ giunto inoltre l'esito della sentenza più attesa dell'anno, quella che vedeva Apple contro la Samsung e la società della mela l’ha avuta vinta. La Samsung e’ stata dichiarata infatti colpevole di aver copiato 6 dei 7 brevetti contestati da Apple, con un danno di 1,05 miliardi di dollari da rifondere. Tale cifra potrebbe aumentare a discrezione del giudice!! I nove membri della giuria hanno ritenuto che i brevetti vantati da Apple nel giudizio siano validi, rigettando invece la tesi di Samsung sulla violazione da parte della società di Cook di brevetti in possesso del colosso giapponese. La decisione del tribunale avrà sicuramente dei riflessi nella giornata di Lunedi con la Apple che potrebbe avvantaggiarsi in maniera significativa e bisognera’ vedere se saranno attaccati i massimi livelli storici del titolo.

In coincidenza della Bank Holyday di Lunedi i mercati potrebbero essere meno volatili in apertura di settimana ma alle 10 e’ previsto un dato relativo all’economia tedesca con l’Ifo business Climate Index atteso in calo. Alle ore 12 e 18.15 sono previsti interventi di alcuni membri della Fed che potrebbero avere riflessi sui mercati. In tale ottica non va sottovalutato anche l’intervento di Bernanke di pochi giorni fa (in una lettera rivolta ad un membro della Camera Usa) quando ha dichiarato che la Federal Reserve ha "spazio per una ulteriore azione per allentare le condizioni finanziarie e rafforzare la ripresa" e sottolineato che i tempi sono mature "poiché le azioni di politica monetaria operano con un ritardo", la Fed deve intervenire "alla luce delle stime sul futuro andamento dell'economia". Queste parole sembrano molto piu’ di un “avvertimento” ed I mercati potrebbero non lasciarli passare inosservati.

da forexpros 27/08/2012

sabato 25 agosto 2012

VENDITA AL DETTAGLIO ARGENTINA

Forexpros - Il valore per Vendita al dettaglio in Argentina é salito meno di quanto ci si aspettasse il mese scorso, dai dati ufficiali mostrati venerdì.

In un report, Istituto Nazionale di Statistica e Censimento Argentino ha dichiarato che il valore per Vendita al dettaglio Argentina é salito a un tasso destagionalizzato di 15.2%, da 29.1% nel mese precedente, la cui figura è stata rivista giù da 30.7%.

Gli analisti si aspettavano che il valore per la vendita al dettaglio Argentina avesse un incremento del  19.8% piu' del  mese scorso

venerdì 24 agosto 2012

I MIGLIORI MOMENTI PER FARE TRADING

Il mercato del Forex è l'unico aperto 24 ore su 24, che inizia la domenica alle 23:00, ora italiana, e prosegue in modo continuativo fino alle 23:00 del venerdì. Questo vuol dire che in uno qualsiasi di questi momenti si possono effettuare degli scambi.
(L'ora usata nel forex è quella del GMT(Greenwich) e per calcolarla bisogna sottrarre 2 ore al nostro fuso in estate e sottrarne una d'inverno).

I principali mercati del Forex sono, in ordine d'apertura: Sydney, Tokyo, Francoforte, Londra e New York.
Un giorno lavorativo del Forex inizia con l'apertura del mercato di Sidney (Australia) alle 23:00 (alle 8:00, ora locale di Sidney) e finisce con la chiusura del mercato di New York (Stati Uniti), il giorno dopo, alle 23:00 (alle 17:00, ora locale di New York), riaprendo immediatamente a Sidney, dove riprendono le contrattazioni.

In questi 5 giorni è possibile fare trading e aprire posizioni sia di vendita (sell), sia di acquisto (buy). Tuttavia ci sono dei momenti più o meno favorevoli da tenere in considerazione se si vuole trarre del profitto da una operazione.
Uno dei momenti più vantaggiosi, e da tenere in considerazione per aprire una posizione forex, è l'apertura dei principali mercati: Tokio, Londra e Stati Uniti.

I momenti, le ore e i giorni consigliati dall’esperienza di molti operatori sono:

1) I momenti migliori in assoluto in cui fare trading sono quelli in cui sono aperti contemporaneamente almeno 2 dei 3 mercati Tokio-Londra-Stati Uniti:
Tokyo-Londra (dalle 8:00 alle 9:00) e Londra-Stati Uniti (dalle 13:00 alle 17:00). Il motivo di tutto questo è il fatto che, quando ci troviamo nella fase di transazione di una duplice apertura, il quantitativo movimentato è decisamente superiore rispetto a quando è aperto un solo mercato.
Per comprendere al meglio la situazione c’è da dire che i mercati aprono a mezzanotte a Tokyo che rimane aperta fino alle 9:00 del mattino. Nel frattempo, alle 8:00, apre il mercato londinese che chiuderà alle ore 17:00. Alle ore 13:00 apre il mercato statunitense che rimane aperto fino alle ore 22:00. Tutti gli orari qui indicati sono da considerarsi secondo il GMT (ovvero l’ora di Greenwich).

2) Le ore migliori sono quelle corrispondenti agli orari di apertura dei maggiori mercati mondiali:
- dalle 14:00-14,30, che corrisponde all’apertura dei mercati a NY, e cosi almeno fino alle 17:00-18:00 sempre ora italiana.
- dalle 8:00 alle 9:00-9:30 di mattina.
- di notte, dopo le 23:00 che corrisponde all’apertura dei mercati a Tokio.

3) I migliori giorni della settimana in cui si sviluppa maggior movimento di capitale sono il martedì, il mercoledì e giovedì, e generalmente durante la metà della settimana.

Questi periodi di tempo sono senza dubbio quelli migliori per fare trading perché sono anche quelli durante i quali possiamo massimizzare le nostre probabilità di successo.

I momenti meno consigliati sono quelli in cui il mercato rimane fermo perché non c'è ovviamente la possibilità di guadagnare.

I giorni sconsigliati sono invece:

1) La domenica sera: appena apre il mercato forex perché generalmente c’è poco movimento e non si può prevedere l'andamento;

2) Il venerdì pomeriggio: il mercato è considerato estremamente imprevedibile. Al venerdì sembra prevalere la irrazionalità nel fare operazioni finanziare dovuto probabilmente al fatto che l’intervallo di due giorni viene utilizzato per fare esperienze diverse, per provare soluzioni alternative. Ricordiamo che il primo venerdì di ogni mese vengono comunicati i dati sulla disoccupazione in America (dato di analisi fondamentale da tenere molto presente).

3) Durante il periodo delle vacanze: pasqua, natale e feste nazionali dei paesi più importanti.

4) Appena escono le notizie: infatti queste influenzano il trend a lungo termine ma appena uscite le monete si potrebbero comportare in modo diverso da quanto appena riportato dalla notizia.

Solitamente, operando su una valuta, i maggiori movimenti vengono registrati durante gli orari di apertura della borsa del relativo paese. Tra tutte le borse mondiali, quella che fa registrare il maggior numero di movimenti di denaro è la borsa di Londra.
Questi sono consigli per chi fa trading a breve termine; ovviamente chi apre una posizione con l’intenzione di chiuderla mesi dopo non è molto influenzato da questi fattori.
Questi dati sono ovviamente frutto della esperienza di molti traders e dal modo di fare trading online con il forex.