venerdì 30 luglio 2010

LE CANDELE GIAPPONESI : THREE BLACK CROWS


Questo pattern compare durante un trend rialzista e la sua formazione ce ne segnala la fine, essendo formato da tre candele non è in grado di fornirci un segnale tempestivo ma comunque può essere utile per accertare l’avvenuta inversione. Non richiede conferma nella seduta successiva

Per trovarci di fronte ai “tre corvi neri” avremo bisogno, oltre che di un trend rialzista di periodo, di tre candele nere in sequenza ribassista che dovranno avere le seguenti caratteristiche:

L’apertura della seconda e della terza candela dovranno trovarsi rispettivamente all’interno del real body della prima e della seconda, le chiusure di tutte le tre candele si troveranno in prossimità del minimo di giornata quindi le lower shadows saranno poco pronunciate.

Se le aperture della seconda e della terza candela dovessero coincidere con le chiusure della prima e della seconda, allora il pattern prende il nome di Identical Three Crows, la valenza sarà la medesima.

LE CANDELE GIAPPONESI : HARAMI ED HARAMI CROSS


L’Harami è un minor reversal pattern fomato da sole due candele, la prima sarà una Long Line del colore della tendenza in atto, bianco se ci troviamo in una fase rialzista o nero per quella ribassita, seguita da una Spinning Top il cui real body dovrà essere interamente contenuto in quello della candela che la precede. Il colore della seconda candela non è molto importante vista la dimensione del real body.

Il pattern una volta comparso richiede sempre conferma nella seduta successiva.

Per il modo in cui si forma la prima candela ci segnala il trend in atto ma la seconda il cui real body è interamente contenuto nella recedente ci indica incertezza nella continuazione del movimento.

Il pattern acquista più forza se la seconda candela ha un real body molto piccolo e se si trova circa a metà del corpo della prima candela, nel caso in cui fosse sbilanciato nella parte superiore o inferiore potrebbe segnalare solo una fase di consolidamento.

Se la seconda candela è una Doji il pattern prende in nome di Harami Cross e il segnale acquista maggiore rilevanza.

domenica 11 luglio 2010

FOREX : AGENDA SETTIMANALE DAL 12 AL 16 LUGLIO

La settimana iniziata il 12 luglio segue i giorni nel corso dei quali la risalita dell'Euro contro il Dollaro si è arenata dopo aver raggiunto il massimo di due mesi e la fiducia nei confronti della valuta europea resta in sordina.
All'inizio della settimana, la moneta ha ricevuto una spinta dai forti ordini di fabbrica tedeschi, dal rilancio dell'impiego britannico e dai segnali positivi provenienti dagli stress test delle banche europee dei quali ha parlato il presidente della Banca Centrale Europea, Jean-Claude Trichet.
La prossima settimana, la zona Euro rilascerà i dati relativi alla bilancia commerciale, al sentimento economico, all'inflazione dei prezzi al consumo ed alla produzione industriale.
La BCE pubblicherà il bollettino mensile e la Germania i rapporti sulla fiducia dei consumatori e l'inflazione; la Francia, i dati sull'inflazione; l'Italia, sulla bilancia commerciale.
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulla bilancia commerciale, il bilancio, le vendite al dettaglio, l'inflazione dei prezzi al produttore ed al consumatore nonché i dati sull'occupazione, oltre a due importanti indici produttivi ed alle statistiche relative alle materie prime ed alle scorte di petrolio greggio e di gas.Il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, parlerà pubblicamente all'inizio della settimana. Gli investitori cercheranno di ottenere indizi sulla futura politica economica dal suo discorso.
Verranno rilasciati i verbali dell'ultima riunione del Comitato federale per il libero mercato.Il Regno Unito pubblicherà i dati sulla disoccupazione ed il prodotto interno lordo, oltre che quelli sull'inflazione, i prezzi delle abitazioni e la fiducia dei consumatori. La Svizzera rilascerà i dati sull'inflazione, mentre la Banca del Giappone annuncerà i propri tassi d'interesse di riferimento.Il Canada pubblicherà i dati sulla bilancia commerciale, l'Australia i dati del settore immobiliare e la Nuova Zelanda quelli sulle vendite al dettaglio e l'inflazione.

Lunedì 12 luglio
Il Regno Unito pubblicherà i dati sul prodotto interlo lordo, indicatore chiave della crescita economica del paese. L'Australia pubblicherà i dati sui prestiti, importante indicatore della salute economica.Il presidente della Fed, Ben Bernanke, parlerà a Washington. Gli investitori studieranno attentamente le sue parole per ottenere indizi sulla futura politica economica.

Martedì 13 luglio
Il Regno Unito pubblicherà i dati sull'inflazione al consumo, indicatore chiave della crescita economica. La zona Euro rilascerà un importante rapporto sulla fiducia dei consumatori, mentre la Germania un rapporto separato sulla fiducia dei consumatori.Sia il Canada che gli Stati Uniti pubblicheranno le loro bilance commerciali, la differenza di valore tra i beni importati ed esportati. Più tardi, la Nuova Zelanda pubblicherà i dati sulle vendite al dettaglio, indicatore chiave della fiducia dei consumatori.

Mercoledì 14 luglio
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle vendite al dettaglio, indicatore chiave della fiducia dei consumatori, oltre ai verbali dell'ultima riunione del Comitato federale per il libero mercato.Nel frattempo, il Regno Unito rilascerà i dati sull'occupazione, importante indicatore della salute economica. In Australia, il governatore della banca centrale, Gleen Stevens, parlerà pubblicamente. I suoi commenti verranno attentamente analizzati dagli investitori.La zona Euro pubblicherà i dati sull'inflazione dei prezzi al consumo e la produzione industriale. In Francia ci sarà una vacanza bancaria.

Giovedì 15 luglio
La Banca del Giappone annuncerà i propri tassi d'interesse di riferimento. Più in là nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sui richiedenti sussidio, principale indicatore della salute economica, oltre a quelli sull'inflazione.Verranno pubblicati anche gli indici dei produttori di Philadelphia e di New York, mentre la Nuova Zelanda rilascerà i dati sull'inflazione.

Venerdì 16 luglio
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sull'inflazione dei prezzi al consumo, importante indicatore della crescita economica. Il Dipartimento del Tesoro rilascerà i dati sul flusso di capitali negli Stati Uniti e l'Università del Michigan rilascerà i dati preliminare sulla fiducia dei consumatori e le aspettative di inflazione. La zona Euro pubblicherà i dati sulla propria bilancia commerciale, così come l'Italia.

sabato 3 luglio 2010

LE CANDELE GIAPPONESI : EVENING DOJI STAR , ABANDONED BABY , TRI STAR

Evening (Doji) Star: E’ la formazione opposta alla Moring Star, la incontriamo al temine di una fase rialzista e le sue caratteristiche sono speculari alla precedente.
Dando per scontato quanto scritto nel precedente articolo per la Morning (Doji) Star, qui ci troveremo di fronte ad una Long White seguita da una Star che aprirà ui gap up e successivamente si formerà una Black candle, anche in questo caso la presenza di una doji aumenterà la forza del segnale.

Abandoned Baby: E’ un pattern molto forte che compare poco di frequente, lo troviamo indistintamente sia alla fine di una fase rialzista che di una ribassista.
Le caratteristiche dovranno essere le stesse del Morning Star e dell’Evening Doji Star ma se per questi è richiesta l’apertura in gap tra la prima e la seconda candela, per l’Abandoned Baby il gap dovrà obbligatoriamente formarsi tra i massimi della prima e della terza candela e il minimo della Doji.
Il fatto che questo pattern compaia molto raramente ne aumenta l’efficacia.

Tri Star: Ci troviamo di fronte ad un pattern estremamente raro ma altrettanto facile da riconoscere, è formato da tre doji, la seconda avrà la caratteristica di una Star con l’apertura in gap rispetto la precedente e la terza avrà una direzione contraria rispetto al trend in atto.
A seconda che si formi durante una fase ribassista o rialzista, questo pattern prende il nome di Tri Star Bullish o Tri Star Bearish.

LE CANDELE GIAPPONESI :DOJI STAR E MORNING DOJI STAR


Le sono un gruppo di Patterns d’inversione la cui comparsa durante un trend ben definito sarà in grado di darci un segnale molto forte. Un candela per essere chiamata Star dovrà avere un piccolo real body o essere una , comparirà dopo una Long Line che avrà il colore del trend in atto e tra le due candele si creerà un gap, le shadows della star non dovranno essere troppo lunghe. La presenza di una rispetto ad una candela con un piccolo real body aumenterà la forza del segnale.
Passiamo ora a trattare le singole formazioni.
Star: Questo compare indifferentemente sia che ci troviamo in una fase rialzista che in una ribassista, si compone di due candele, la prima sarà una Long Line e la seconda una con shadows poco pronunciate, seguirà sempre il trend e dovrà necessariamente aprire in gap.
La presenza della Long Line ci conferma il trend in atto, il gap nella stessa direzione sta a dimostrare un’euforia di fondo ma la immediatamente ci segnalerà una forte indecisione mettendo in discussione il trend che fino a quel momento ha guidato i prezzi.
Morning () Star: E un composto da tre candele che si forma alla fine di un trend ribassista. La prima candela sarà una Long Black e la Star che la segue aprirà in gap down, nella seduta successiva dovrà comparire una cadela bianca il cui range sarà contenuto in quello della candela nera. Nel caso in cui la Star sia una il aumenterà di forza.
Se il gap è richiesto tra la prima e la seconda candela non è indispensabile però la tra seconda e la terza, nel caso in cui compaia però il segnale acquista maggiore forza. Altre caratteristiche che ne aumentano l’efficacia sono i volumi in aumento durante la formazione del e la lunghezza della prima e della terza candela, maggiori saranno più il acquisterà importanza.
Durante la formazione di questa figura la Long Black indicherà la decisa forza ribassista che comanda il mercato e il gap down ne confermerà il trend, la candela successiva con un piccolo real body però ne metterà in discussione la continuazione proprio per la piccola differenza tra apertura e chiusura, infine l’ultima candela di colore contrario al trend e con un real body di colore opposto sancirà la fine della tendenza che aveva guidato il mercato.

LE CANDELE GIAPPONESI : DOJI LINE

Le Doji Line sono formazioni molto semplici da riconoscere in quanto è un reversal pattern formato da una singola candela che si trova ad avere l’apertura e la chiusura praticamente, ma non necessariamente, allo stesso livello di prezzo per cui anche un piccolissimo real body sarà tollerato.
A seconda dell’esistenza e della posizione delle shadows le doji prendono diversi nomi.
Four Priced Doji: E’ molto rara perchè rappresenta una seduta dove apertura, chiusura, minimo e massimo coincidono. Si possono incontrare su titoli che scambiano molto poco ma in questo caso non hanno nessuna rilevanza.
Long Legged Doji: L’apertura e la chiusura si trovano in prossimità del centro della formazione, durante la giornata ci sono state forti oscillazioni dei prezzi che hanno creato lunghe shadows, questa candela rappresenta una forte incertezza del mercato ma se compare alla fine di un trend rialzista ci può indicare la fine del trend.
Gravestone Doji: Letteralmente la prima parola significa lapide e se si forma specialmente in cima ad un uptrend segnalandocene la fine. In questa formazione apertura, chiusura e minimo coincidono.
Dragonfly Doji: E’ una la formazione speculare alla Gravestone Doji per cui apertura, chiusura e massimo coincidono, se compare durante un trend ribassista può indicarci una prossima inversione.
Per valutare la correttezza del segnale è indispensabile guardare le quotazioni storiche del titolo che stiamo analizzando, se il titolo generalmente segue direzioni ben definite la comparsa di una Doji ci indicherà una possibile inversione nel trend, ma se invece notiamo la formazione di molte Doji allora è più probabile che ci troviamo solamente di fronte ad una fase di congestione dei prezzi.
Tutte queste formazioni richiedono conferma nella seduta successiva, inoltre le troveremo anche inserite all’interno di pattern più complessi che tratteremo successivamente.