mercoledì 17 agosto 2011

PERCHE' PIACE TANTO FARE SCALPING ?

Fare scalping sul mercato delle valute è una tattica che la maggior parte dei trader provano, prima o poi. Questo modo di operare porta ad avere dei piccoli guadagni, in genere fino a un massimo di 3 volte lo spread, in un breve periodo di tempo, che potrebbe essere qualche minuto o anche meno. Spesso è vista come una strategia rischiosa. Altre volte viene descritta come una delle strategie con cui più difficilmente si guadagnano soldi. Ma è vero?
Un problema con lo scalping è che a molti broker non piace, per due motivi. Il primo è che a seconda del loro modello di business possono non essere in grado di coprire la posizione sul mercato prima che lo scalper chiuda la transazione, lasciando il broker con una perdita. La seconda ragione è che parecchi trader, in passato, hanno sviluppato delle strategie di scalping all’interno dello spread, che impediscono al broker di guadagnare l’intero importo dello spread stesso su ogni singola transazione.
Uno dei motivi per cui un broker può chiudere i conti dei trader è quando essi fanno scalping, in particolare se lo stanno facendo con profitto. Quindi, prima cosa, bisogna essere certi che il vostro broker vi permetterà di fare scalping. In caso contrario, potrebbe essere necessario trovare un nuovo broker con cui operare. Inoltre, altri problemi sono inerenti alle caratteristiche a breve termine dello scalping.
La strategia di scalping è allettante per i commercianti novizi, a causa della velocità con cui si fanno le transazioni. La maggior parte dei novizi del forex sono ansiosi se lasciano aperta una posizione per un lungo periodo. Di solito non piace lasciare una posizione aperta per più di qualche minuto o magari per tutta la notte. Si sente di avere più controllo sul mercato se si chiudono le posizioni molto rapidamente. È invece necessario prendere delle decisioni in maniera molto veloce, ma non bisogna stare tutto il giorno davanti al computer per controllarle.
Un’altra ragione per cui lo scalping è attraente per i trader è la possibilità di fare profitti istantanei. Attenzione ai rischi, però, dato che lo scalper utilizza la leva finanziaria al massimo, e questo è rischioso.

LA CINA CERCA LA STABILIZZAZIONE DEI PREZZI

La Cina recentemente è tornata alla ribalta delle news per aver invitato sia gli USA che l’Europa a rivedere e correggere il proprio debito. La Banca popolare della Cina ha inoltre fatto sapere che continuerà con la sua politica di stabilizzazione dei prezzi, dato che questa è una priorità assoluta. Inoltre una delle cose che la Banca Centrale Cinese imposterà come obiettivo nel corso dei prossimi mesi è il sostegno alla crescita economica del paese. Sulla base della situazione economica nazionale e di quella internazionale, la banca centrale cinese lavorerà per rendere la sua politica monetaria più mirata, flessibile e lungimirante.
La banca centrale cinese utilizzerà diversi strumenti monetari, tra cui la gestione del tasso di interesse, i tassi di cambio e le operazioni di mercato aperto al fine di controllare la liquidità del paese e di mantenere il finanziamento sociale ad un livello ragionevole. Per gestire le aspettative inflazionistiche, la banca avrà come obiettivo quello di usare correttamente le politiche monetarie, ovvero il tasso di interesse, con il quale sarà possibile controllare la domanda di capitale di investimento e di risparmio.
Nel frattempo la Cina ha fatto sapere che aumenterà gli sforzi per promuovere la struttura di credito del paese, tra cui un rafforzamento del settore agricolo e delle piccole e medie imprese, che sono la base del paese. Inoltre ci saranno degli orientamenti molto forti verso il mercato, con la riforma del tasso di cambio e con il miglioramento del meccanismo di formazione dello yuan al fine di aggiungere la flessibilità necessaria.
Il paese sta comunque andando bene, dato che l’indice dei prezzi al consumo, ovvero un indicatore di inflazione, è stato al 6,5 per cento nel mese di luglio, ben al di sopra dell’obiettivo del governo, fisso al 4 per cento. La situazione sembra dunque favorevole per la crescita dell’economia cinese.

ANALISI VALUTE DEL 17 AGOSTO 2011

EUR/USD
Continua l’andamento laterale per questo rapporto di cambio, per la sessione di oggi potremmo considerare l’apertura di una posizione in acquisto se il valore dello stesso dovesse superare al rialzo il prezzo di 1.4440 , con primo obiettivo quota 1.4460  e con secondo obiettivo quota 1.4480 . Se il prezzo del rapporto di cambio dovesse rompere verso il basso il valore di 1.4360 , allora potremmo aprire una posizione short con primo obiettivo a 1.4340 e con secondo obiettivo a 1.4330 .
EUR/GBP
Per la giornata di trading odierna potremmo aprire una nuova posizione long nel caso in cui il prezzo dovesse rompere al rialzo la quota di 0.8780 , fissando il primo obiettivo a quota 0.8810 e il secondo obiettivo a quota 0.8830 . Se il prezzo di questo rapporto di cambio dovesse invece rompere al ribasso la quota di 0.8740 , allora potremmo aprire una nuova posizione short ponendo come primo obiettivo la quota 0.8720 e come secondo obiettivo la quota 0.8700 .
USD/JPY

Per quanto riguarda il valore di questo rapporto di valute potremmo aprire una posizione long se salire fino a rompere al rialzo la quota di 76.80, con primo obiettivo a quota 76.70 e con secondo obiettivo a quota 76.80 . Se il prezzo di questo rapporto di cambio dovesse rompere al ribasso la quota di 76.60 ,  allora potremmo aprire una nuova posizione in vendita con primo obiettivo quota 76.50 e con secondo obiettivo quota 76.40 .
GBP/USD
Per questo rapporto di cambio potremmo prevedere l’apertura di una nuova posizione long se il prezzo dovesse rompere al rialzo la quota di 1.6480 , con primo obiettivo quota 1.6490 e con secondo obiettivo quota 1.6500 . Se invece il prezzo dovesse rompere al ribasso il valore di 1.6385 , allora potremmo aprire una posizione short con primo obiettivo quota 1.6360 e con secondo obiettivo quota 1.6340 .

venerdì 5 agosto 2011

ANALISI VALUTE DEL 5 AGOSTO 2011

EUR/USD
Grande discesa nella giornata di ieri, con l’euro ancora in forte crisi. Per la giornata odierna potremmo pensare di aprire una nuova posizione long se il rapporto di cambio dovesse rompere al rialzo la quota di 1.4175 , ponendo il primo obiettivo a quota 1.4190 e il secondo obiettivo a quota 1.4200 . Se invece il prezzo di questo rapporto dovesse superare al ribasso la quota di 1.4025 , allora potremmo aprire una posizione in vendita con primo obiettivo a quota 1.4010 e con secondo obiettivo a 1.4000 .
EUR/GBP
Per la sessione di oggi potremmo considerare l’apertura di una posizione in acquisto qualora il valore del rapporto di cambio dovesse rompere al rialzo 0.8690 , fissando come primo obiettivo il raggiungimento di quota 0.8700 e come secondo obiettivo la quota di 0.8720 . Se invece il prezzo di questo rapporto di cambio dovesse superare al ribasso il valore di 0.8630 , allora potremmo aprire una posizione short fissando come primo obiettivo 0.8620 e come secondo obiettivo 0.8610 .
USD/JPY
Dopo l’intervento del governo giapponese nel tentativo di far perdere valore allo yen, la valuta nipponica sta nuovamente guadagnando. Per la sessione odierna potrebbe essere interessante aprire una posizione in acquisto se il valore del rapporto di cambio dovesse superare al rialzo la quota di 79.45 , fissando il primo obiettivo al valore di 79.60 e il secondo obiettivo al valore di 79.70 . Se invece il prezzo di questo rapporto dovesse ancora scendere fino a rompere al ribasso la quota di 77.90 , potremmo aprire una posizione al ribasso con primo obiettivo quota 77.70 e con secondo obiettivo quota 77.60 .
GBP/USD
Nella sessione odierna potremmo aprire una nuova posizione long qualora il valore del rapporto di cambio dovesse rompere al rialzo il valore di 1.6360 , ponendo il nostro primo obiettivo a quota 1.6370 e il secondo obiettivo a quota 1.6390 . Se invece il prezzo di questo rapporto di cambio dovesse invece rompere al ribasso la quota di 1.6210 , allora potremmo aprire una posizione in vendita fissando come nostro primo obiettivo la quota di 1.6200 e come nostro secondo obiettivo la quota di 1.6190 .

giovedì 4 agosto 2011

BANK OF JAPAN RIVALUTA LO YEN

L'istituto centrale nipponico ha acquistato sul mercato grandi quantità di dollari per frenare la corsa della sua valuta-rifugio, che negli ultimi giorni era arrivata ai massimi da 65 anni - La moneta è crollata improvvisamente del 2,7%.

Dopo la Svizzera, il Giappone. Ieri Tokyo è intervenuta sul mercato per frenare la corsa della sua valuta, che è crollata improvvisamente del 2,7%. La Bank of Japan ha acquistato sul mercato grandi quantità di dollari, spingendo il biglietto verde a risalire da 77,03 a 79,43 contro lo yen, mentre l'euro ha recuperato da 110,45 a quota 113,3 yen.

La decisione è arrivata a poche da quella della Banca centrale elvetica, che sulla stessa linea aveva già annunciato un taglio dei tassi d'interesse proprio per smorzare l'apprezzaento del franco. Le due valute sono considerate a livello internazionale un investimento rifugio e negli ultimi giorni avevano fatto registrare un deciso balzo in avanti. Molti, forse troppi investitori avevano deciso di acquistare grandi quantitativi di queste monete per tutelarsi dalla svalutazione dell'euro e del dollaro. Un meccanismo che negli ultimi giorni aveva portato lo yen ai massimi da 65 anni, penalizzando le esportazioni giapponesi.

La mossa della BoJ ha aiutato anche la Borsa di Tokyo, che si è ripresa dal tonfo di ieri l'altro (-2,1%), chiudendo in rialzo dello dello 0,23% a 9.659,18 punti.

ANALISI VALUTE DEL 4 AGOSTO 2011

EUR/USD
Dai nostri grafici risulta che per la giornata di oggi relativamente a questo rapporto di cambio potremmo aprire una posizione long nel caso in cui il prezzo dovesse rompere al rialzo la quota di 1.4370 , fissando il primo obiettivo al raggiungimento della quota di 1.4390 e il secondo obiettivo al raggiungimento della quota di 1.4400 . Se invece il rapporto di cambio dovesse scendere fino a rompere al ribasso la quota di 1.4270 , allora potremmo aprire una nuova posizione short ponendo il primo obiettivo a quota 1.4260 e il secondo obiettivo a quota 1.4250 .
EUR/GBP
Dal nostro grafico risulta che per il rapporto di cambio tra euro e sterlina possiamo aprire una nuova posizione in acquisto qualora si dovesse rompere al rialzo la quota di 0.8770 , ponendo come primo obiettivo la quota 0.8780 e come secondo obiettivo la quota 0.8790 . Se invece il prezzo dovesse rompere al ribasso la quota di 0.8710 , allora potremmo andare short ponendo il primo obiettivo a quota 0.8690 e il secondo obiettivo quota 0.8670 .
USD/JPY
Se nella sessione di oggi dovessimo rompere al rialzo il valore di 79.70, allora potremo aprire una nuova posizione long con primo obiettivo 79.80 e con secondo obiettivo 80.00 . Se invece dovessimo superare verso il basso il valore di 78.80 allora potremmo aprire una posizione short con primo obiettivo 78.60 e con secondo obiettivo 78.50 .
GBP/USD
Relativamente alla sessione odierna, potremmo andare long se il valore del rapporto di cambio dovesse superare al rialzo il valore di 1.6450 , fino ad arrivare a quota 1.6460 come primo obiettivo e a quota 1.6470 come secondo obiettivo. Se invece il prezzo del rapporto di cambio dovesse scendere fino al di sotto del valore di 1.6360 , allora potremmo andare short fino a 1.6350 come primo obiettivo e fino a 1.6340 come secondo obiettivo.

mercoledì 3 agosto 2011

OBAMA FIRMA L'AUMENTO DEL TETTO DEL DEBITO

Il Presidente Barack Obama ha firmato la legge per aumentare il tetto del debito americano ed evitare un default finanziario, dopo che il Congresso ha votato a favore dell’accordo. Il disegno di legge è passato sia attraverso l’ostacolo camera che attraverso quello del Senato, dove ha ricevuto 74 voti favorevoli e 26 contrari. La legge ora alza il limite dell’indebitamento di 2.400 miliardi di dollari, portandolo da 14.300 miliardi e 16.700 miliardi, e studia un risparmio di almeno 2.100 miliardi nei prossimi 10 anni. Ma lo stesso disegno di legge divenuto legge non è riuscito a sollevare i mercati finanziari.
A Wall Street c’è stato un calo di oltre il 2%, a causa dei dati dei consumi di giugno che sono stati molto deboli, l’indice giapponese Nikkei ha seguito l’esempio di quello americano, la borsa italiana ieri ha chiuso in forte calo.
L’agenzia di rating Moody ha reagito alla proposta di legge confermando il rating di AAA a Washington, ma con un outlook negativo. L’agenzia di rating cinese Dagong ha declassato il rating degli Stati Uniti da A + ad A, ma per fortuna non ha lo stesso impatto e la stessa importanza di Moody’s.
La firma del progetto di legge è arrivata appena 10 ore prima della scadenza del termine, dopo estenuanti  trattative tra i Repubblicani, i Democratici e la Casa Bianca.
Senza un accordo per aumentare il massimale debito gli Stati Uniti non sarebbero stati in grado di soddisfare tutti i loro conti.
Parlando alla Casa Bianca poco dopo il voto decisivo al Senato, il presidente Obama ha detto che è molto probabile che l’incertezza che circonda l’aumento del massimale del debito è stata destabilizzante, aggiungend che è qualcosa che si sarebbe potuta evitare del tutto.
Il presidente ha detto che era maggiormente necessario intervenire, dicendo che era impossibile per gli Stati Uniti per “chiudere il deficit con soli tagli di spesa“. Obama ha poi esortato il Congresso a guardare ora al rilancio dell’economia attraverso misure volte a creare nuovi posti di lavoro e ad aumentare la fiducia dei consumatori.

ANALISI VALUTE DEL 3 AGOSTO 2011

EUR/USD
Per la giornata di trading di oggi potremmo considerare l’apertura di una nuova posizione in acquisto se il valore del rapporto di cambio dovesse rompere al rialzo la soglia di 1.4265 , fissando il nostro primo obiettivo a quota 1.4280 e il secondo obiettivo a quota 1.4300 . Se il prezzo del rapporto di cambio dovesse rompere al ribasso quota 1.4110 potremmo aprire una posizione short con primo obiettivo 1.4100 e con secondo obiettivo 1.4080 .
EUR/GBP
Per la giornata di trading odierna potremmo aprire una posizione long, cioè in acquisto, se il prezzo dovesse rompere al rialzo la quota di 0.8765 , fissando il primo obiettivo al raggiungimento della quota di 0.8780 e il secondo obiettivo al raggiungimento della quota di 0.8800 . Se invece il rapporto di cambio dovesse rompere al ribasso la quota di 0.8665 , potremmo aprire una posizione shrot, ovvero in vendita, fissando come primo obiettivo quota 0.8650 e come secondo obiettivo quota 0.8640 .
USD/JPY
Per la sessione di trading odierna potremmo considerare l’apertura di una posizione long nel caso in cui il valore del rapporto di cambio dovesse salire fino a rompere al rialzo la quota di  77.65 , ponendo il primo obiettivo a quota 77.50 e il secondo obiettivo a quota 77.40 . Se il prezzo del rapporto di cambio dovesse scendere fino a rompere al ribasso quota 76.65 , potremmo aprire una posizione in vendita ponendo il primo obiettivo a 76.50 e il secondo obiettivo alla soglia psicologica di 76.40 .
GBP/USD
Per la sessione operativa di oggi potremmo aprire una posizione long se il valore del rapporto di cambio dovesse rompere al rialzo il prezzo di 1.6350 , fissando il primo obiettivo a quota 1.6360 e il secondo obiettivo a quota 1.6370 . Se invece il rapporto di cambio dovesse rompere al ribasso il prezzo di 1.6250 , potremmo aprire una posizione short fissando il primo obiettivo a quota 1.6230 e il secondo obiettivo a quota 1.6200 .