domenica 7 novembre 2010

AGENDA SETTIMANALE DALL'8 AL 12 NOVEMBRE

La scorsa settimana abbiamo visto il Dollari salire sui dati relativi ai libri paga non agricoli, rovesciando parte delle perdite seguite all'annuncio, da parte della Federal Reserve, di una nuova tornata di alleggerimento quantitativo.

Venerdì, il Dipartimento del Lavoro statunitense ha dichiarato un aumento dei libri paga non agricoli, in ottobre, pari a 151mila, dopo il ribasso di 41mila di settembre. Gli analisti avevano previsto un rialzo pari a 60mila, per ottobre.

Il rapporto arriva dopo l'annuncio della Federal Reserve di acquisti di obbligazioni statali per il valore di 600 miliardi di dollari nei prossimi otto mesi, al fine di spronare la ripresa economica. La banca non esclude di poter intervenire con altre misure qualora fosse necessario.

A seguito dell'annuncio della Fed, il Dollaro Australiano ha chiuso in parità con quello americano per tre giorni consecutivi, mentre il Dollaro Neozelandese ha chiuso al massimo da trenta mesi.

Nell'Eurozona, tornano le preoccupazioni relative al debito sovrano, mentre i costi dell'indebitamento irlandese salgono al massimo record dopo l'annuncio, da parte del governo, di tagli alla spesa pubblica pari a 15 miliardi di euro, mirati a ridurre il deficit di bilancio, pari al 32% del pil.

Gli Stati Uniti rilasceranno, la prossima settimana, un rapporto sulle richieste di sussidio, un giorno prima della festa nazionale di giovedì. Il paese rilascerà anche i dati sulla bilancia commerciale e sul sentimento dei consumatori.

L'Eurozona rilascerà i dati preliminari sul prodotto interno lordo tedesco, mentre la Banca d'Inghilterra pubblicherà il rapporto trimestrale sull'inflazione. Il paese rilascerà anche i dati sul manifatturiero, sulla bilancia commerciale e sulla fiducia dei consumatori.

L'Australia pubblicherà i dati sull'occupazione ed i mutui, oltre ai dati sulla fiducia degli investitori e dei consumatori. La banca centrale neozelandese pubblicherà il rapporto trimestrale sulla stabilità finanziaria. Il Canada pubblicherà i dati sugli avvii di nuove case e la bilancia commerciale. Il governatore della banca terrà un discorso.

Forex Pros ha compilato una lista degli eventi che influenzeranno i mercati nel corso della settimana.

Lunedì 8 novembre

L'Australia comincerà la settimana con un rapporto sul numero di annunci di lavoro nello scorso mese, indicatore delle condizioni del mondo di lavoro.

La Banca del Giappone pubblicherà il rapporto mensile, che fornisce i dettagli sulle prospettive attuali e future. Il Giappone pubblicherà l'indice dei principali indicatori economici, utile alla previsione della direzione futura dell'economia. Il paese pubblicherà anche i dati sui prestiti bancari, il conto corrente e le riserve monetarie.

La Svizzera pubblicherà i dati sul tasso di disoccupazione, mentre l'Eurozona i dati sulla produzione industriale tedesca e la bilancia commerciale, oltre ai dati sulla fiducia degli investitori.

Il Canada pubblicherà i dati sull'avvio di nuove case. Due membri del Comitato per il Mercato Aperto della Federal Reserve terranno discorsi pubblici che verranno analizzati dagli investitori al fine di ottenere indizi sulla futura politica monetaria.

Martedì 9 novembre

Il Regno Unito pubblicherà i dati sulle vendite al dettaglio e i prezzi delle case, oltre ai rapporti sul manifatturiero e la produzione industriale, come anche la bilancia commerciale, la differenza in valore tra beni importati ed esportati.

L'Eurozona rilascerà i dati sull'inflazione dei prezzi al consumo tedeschi, la Francia pubblicherà la bilancia commerciale e la Svizzera il clima relativo ai consumi.

Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sull'ottimismo economico e le scorte, mentre il governatore della Banca del Canada, Mark Carney, terrà un discorso pubblico. I suoi commenti verranno analizzati dagli investitori.

L'Australia pubblicherà due rapporti, uno sulla fiducia degli investitori e uno su quella dei consumatori, mentre la Reserve Bank della Nuova Zelanda pubblicherà il rapporto biennale i cui dettagli vengono tenuti in considerazione nella decisione dei tassi di interesse.

Mercoledì 10 novembre

Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle richieste di sussidio, un giorno prima della festa nazionale di giovedì, oltre al bilancio, la bilancia commerciale e i prezzi delle importazioni, oltre alle scorte di greggio e gas naturale.

La Banca d'Inghilterra pubblicherà il rapporto trimestrale che include le proiezioni sulla crescita economica e sull'inflazione nei prossimi due anni. Il governatore Mervyn King terrà una conferenza stampa. Gli investitori analizzeranno ogni parola.

Nell'Eurozona, Francia e Italia pubblicheranno i dati sulla produzione industriale, mentre il Giappone rilascerà i dati sugli ordinativi di macchinari. L'Australia pubblicherà i dati sui mutui, mentre la Nuova Zelanda quelli sul manifatturiero e l'inflazione dei prezzi dei prodotti alimentari. Il Canada pubblicherà la bilancia commerciale.

Giovedì 11 novembre

Mercati canadesi e statunitensi chiusi per una festa nazionale.

L'Australia rilascerà i dati sulle variazioni nell'occupazione, oltre alle aspettative sull'inflazione.

La Banca Centrale Europea rilascerà il bollettino mensile, che fornirà un'analisi dettagliata delle condizioni economiche attuali efuture.

Venerdì 12 novembre

Francia, Germania e Italia rilasceranno i dati sul prodotto interno lordo. L'Eurozona pubblicherà i dati del pil dell'Europa a 16 nazioni, oltre a quelli sulla produzione industriale.

Il Regno Unito rilascerà i dati sulla fiducia dei consumatori, come anche l'indice degli indicatori economici.

Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con la pubblicazione dei dati dell'Università del Michigan sulle aspettative legate all'inflazione.

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