mercoledì 15 giugno 2011

LE VALUTE PIU' COMMERCIALIZZATE AL MONDO

Il mercato del forex è il più grande e liquido del mondo, con migliaia di miliardi di dollari scambiati in un dato giorno tra milioni di parti. Per chi ha appena iniziato a giocare nel mercato del forex, uno dei primi passi è quello di acquisire familiarità con alcune delle valute più comunemente commercializzate. Diamo uno sguardo alle valute tra le più popolari in assoluto, delle quali tutti coloro che fanno trading dovrebbero essere a conoscenza circa le caratteristiche.

Prima di tutto bisogna parlare del dollaro statunitense, che è la moneta più scambiata sul pianeta. L’USD è in coppia con tutte le altre principali valute e agisce spesso da intermediario nelle operazioni in valuta triangolare. Il dollaro è la moneta di riserva globale non ufficiale, tenuta da quasi tutte le banche centrali e dalle entità di investimento istituzionale nel mondo.

Inoltre, a causa del fatto che il dollaro è accettato in maniera globale, è usato da alcuni paesi come valuta ufficiale invece della moneta locale, pratica nota come dollarizzazione. Il dollaro potrebbe essere ampiamente accettato anche in altre nazioni come forma alternativa informale di pagamento, mentre quelle nazioni mantengono sempre la loro moneta ufficiale locale.

Il dollaro è molto importante nel mercato dei tassi di cambio, dato che può agire come tasso di riferimento per i paesi che decidono di legare le loro valute al valore del dollaro. Per esempio, a partire dal 2011 la Cina ha ancorato la sua moneta, il renminbi, al dollaro, con grande disaccordo di molti economisti e banchieri centrali. Molto spesso i paesi fissano i loro tassi di cambio nei confronti del dollaro USA per stabilizzare il tasso di cambio relativo, piuttosto che permettere una fluttuazione libera nel mercato delle valute.

Un’altra caratteristica del dollaro è che esso è la valuta usata come standard per la maggior parte dei prodotti, come il petrolio greggio e i metalli preziosi. Questa cosa è molto importante, tanto che questi prodotti sono soggetti ad oscillazioni del valore non solo a causa dei principi fondamentali economici della domanda e dell’offerta, ma anche per il valore relativo di dollari USA, con prezzi altamente sensibili al tasso d’inflazione e ai tassi di interesse negli Stati Uniti.

Anche se relativamente nuovo sulla scena mondiale, l’euro è diventata rapidamente la seconda valuta più scambiata, dietro solo al dollaro USA. L’euro è la seconda moneta di riserva più grande del mondo. Si tratta della moneta ufficiale della maggior parte delle nazioni all’interno della zona euro. Questa valuta è stata introdotta nei mercati mondiali il primo gennaio 1999, con le banconote e le monete che sono entrate in circolazione tre anni dopo.

Oltre ad essere la moneta ufficiale per la maggior parte delle nazioni della zona euro, anche molte altre nazioni in Europa e in Africa legano le loro valute all’euro, esattamente per la stessa ragione per cui molte altri stati legano le loro monete al dollaro, ovvero al fine di stabilizzare il tasso di cambio.

L’euro viene generalmente commercializzato dagli speculatori basandosi sullo stato di salute generale della zona euro e dei suoi paesi membri. Gli eventi politici all’interno della zona euro possono spesso portare a grandi volumi di negoziazione per questa valuta, soprattutto in relazione a delle nazioni che hanno i loro tassi di interesse locale in discesa, oppure quelli che stanno avendo grandi difficoltà, come Grecia, Spagna e Portogallo.

Nel mercato del Forex uno dei rapporti di cambio più interessanti su cui si può fare trading sull’euro è quello EUR / USD, ovvero euro contro il dollaro USA. Sicuramente si tratta di un rapporto di cambio sul quale possono fare trading anche i principianti, dato che non ha grandi sobbalzi, a meno di dati o di notizie assolutamente impreviste, e permette dunque di seguire il trend in maniera abbastanza agevole.

Anche la coppia di valute tra euro e sterlina inglese potrebbe essere molto interessante, ma non è così calma come quella formata da euro e dollaro USA, per questo motivo potrebbe essere sconsigliata per i principianti assoluti, che magari potrebbero trovarla un po’ complessa.

Lo yen giapponese è la moneta più scambiata in Asia, tanto che è considerata da molti come una delle valute che sono alla base dell’economia mondiale. Molti usano lo yen per misurare la salute globale della regione Pan-Pacifica e per dare una valutazione alle economie della zona, come la Corea del Sud, Singapore e la Thailandia. Le valute di questi paesi sono infatti molto meno scambiate nei mercati del forex globale.

Lo yen è anche ben conosciuto nei mercati del forex per il suo ruolo nel carry trade. Con il Giappone che ha fondamentalmente una politica di interessi a tasso zero da tantissimo tempo, ovvero per gran parte degli anni 90 e 2000, gli operatori hanno preso in prestito lo yen a costo zero e lo hanno utilizzato per investire in altre valute ad alto rendimento in tutto il mondo, intascando i differenziali tra i tassi. Più alto era il differenziale e maggiore era il guadagno.

E’ proprio grazie al carry trade se oggi lo yen è una parte così importante e grande tra le valute sulla scena internazionale. Un’altra cosa da considerare è l’indebitamento costante della valuta giapponese. Anche se lo yen consente di fare forex basandosi semplicemente con gli stessi fondamenti che sono alla base del trading fatto con qualsiasi altra coppia di valute, il suo rapporto ai tassi di interesse internazionali, in particolare con le valute più scambiate come il dollaro e l’euro, è un fattore determinante e di grande valore per lo yen.

Per chi volesse fare trading giocando sullo yen, potrebbe essere una scelta intelligente, ma bisogna farlo con attenzione. Conviene fare trading principalmente sulla coppia di valute che mette di fronte lo yen giapponese con il dollaro USA oppure con l’euro, dato che sono le coppie di valute più interessanti e in qualche modo più semplici su cui fare trading.

La sterlina inglese, nota anche come pound, è la quarta valuta più scambiata nel mercato forex,. Essa agisce anche come valuta di riserva grazie al grande valore che ha rispetto alle altre valute mondiali. Anche se il Regno Unito è membro ufficiale dell’Unione europea, il paese ha scelto di non adottare l’euro come moneta ufficiale per una serie di motivi, come ad esempio l’orgoglio storico della sterlina e per darsi la possibilità di mantenere il controllo dei tassi di interesse nazionali.

Per questo motivo, la sterlina può essere vista come una scelta esclusivamente del Regno Unito. Gli operatori del mercato delle valute spesso prendono delle decisioni di trading anche partendo dalla base che tale valuta ha rispetto alle altre, considerando dunque la forza complessiva dell’economia britannica e la stabilità politica del suo governo. Grazie al suo valore elevato rispetto ad altre valute, la sterlina è anche un punto di riferimento importante per la valuta di molte nazioni e agisce come una componente molto liquida nel mercato del forex.

Il franco svizzero, proprio come la Svizzera, è vista da molti come una moneta “neutrale”. Più correttamente, il franco svizzero è considerato una valuta rifugio sicuro all’interno del mercato forex. Ciò è dovuto principalmente al fatto che il franco tende a muoversi secondo una correlazione negativa rispetto alle valute che invece sono più volatili, come ad esempio i dollari canadesi e quelli australiani, ovvero insieme ai rendimenti del Tesoro degli USA. La Banca nazionale svizzera è effettivamente conosciuta per essere molto attiva nel mercato del forex al fine di garantire che le posizioni che gli operatori aprono con il franco svizzero operino all’interno di un certo range di valori, ciò al fine di ridurre la volatilità della valuta e di mantenere i tassi di interesse in linea con le prospettive del mercato.

Abbiamo già analizzato l’euro, il dollaro, la sterlina britannica, il franco svizzero e lo yen giapponese. Concludiamo ora parlando del dollaro canadese. Questa valuta è nota anche come loonie. Il loonie è probabilmente la moneta merce più importante del mondo, nel senso che si muove al passo con i mercati delle materie prime, soprattutto con i prezzo del petrolio greggio, dei metalli e dei minerali preziosi.

Dato che il Canada è un grande esportatore di materie prime, il dollaro canadese risente molto dei prezzi delle materie prime. Tra tutte le materie che esporta e tra tutte le materie dalle quali è influenzato, c’è soprattutto il petrolio greggio. I trader possono spesso fare delle speculazioni sul dollaro canadese andando a prevedere i movimenti dei contratti sottostanti a questa valuta, ovvero quelle delle materie prime stesse.

Inoltre, essendo situato in prossimità dell’economia più grande del mondo per quanto riguarda il numero di consumatori, ovvero quella degli Stati Uniti, l’economia canadese e, di seguito, il dollaro canadese, sono altamente correlati con la forza dell’economia americana e con i movimenti del dollaro.

Possiamo concludere questa interessante serie di analisi sulle valute pricipali del mondo dicendo che, ogni moneta ha delle caratteristiche specifiche che ne influenzano il valore di base e i movimenti dei prezzi rispetto alle altre valute nel mercato forex. Capire quello che fa muovere una moneta e perché una moneta si muove proprio in seguito a determinate variazioni, è un passo fondamentale per diventare un trader di successo nel mercato delle valute forex.

Solo conoscendo con precisione le valute che stiamo usando nel trading possiamo avere una maggiore cognizione di causa e, dunque, tentare di guadagnare ancora più denaro che mai.

Articolo tratto da www.mondoforex.com del 11/06/2011.

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